Il “PREMIO INTERNAZIONALE FEDERICO II E I POETI TRA LE STELLE”: Una Celebrazione di Arte e Astronomia
di Ruggero Cairo
Il 26 luglio 2025, l’Osservatorio Astronomico di Conversano ha ospitato la cerimonia di premiazione della IX edizione del “PREMIO INTERNAZIONALE FEDERICO II E I POETI TRA LE STELLE”, un evento che celebra l’unione tra arte e scienza attraverso il linguaggio poetico e visivo ispirato all’astronomia.
Questo premio, ideato nel 2007 dalla The Lunar Society Italia, si è affermato come un’importante piattaforma per la divulgazione scientifica e artistica in Italia, in stretta collaborazione con la Società Astronomica Pugliese e l’Unione Astronomica Italiana.
Il concorso accoglie opere letterarie in lingua italiana e artistiche, esplorando temi legati all’immensità del cosmo e alle meraviglie astronomiche.
Quest’anno, la Giuria Artistica, presieduta da Luisella Cantatore, ha attribuito il Premio Speciale Federico II Stupor Mundi all’opera “Oscurità” dell’artista barese Sergio Abbrescia, conosciuto nel mondo dell’arte come Lusa. Questa creazione ha colpito la giuria per la sua profonda introspezione, ispirata al lato oscuro della Luna in similitudine a quello presente in ognuno di noi.
Lusa, acronimo di “L’Uomo Sull’Albero”, è un artista autodidatta profondamente legato alla sua terra d’origine. La sua opera rappresenta una metafora di esplorazione che invita a guardare oltre le apparenti limitazioni del quotidiano. Attraverso la sua ricerca creativa, Lusa trae ispirazione da una conoscenza profonda dentro e fuori di sé, creando un dialogo che va al di là delle semplici immagini per abbracciare l’essenza umana.
Le opere di Sergio Abbrescia non sono solo manifestazioni estetiche, ma veri e propri atti di denuncia sociale. Affrontano temi gravi come le guerre, la miseria umana, la violenza, la lotta per la libertà delle donne e l’inquinamento del nostro pianeta. Queste tematiche, affrontate con colori incisivi e una maestria che comunica emozioni, trasformano le sue creazioni in spazi di riflessione e sogno. Lo spettatore è invitato a immergersi in un mondo fantastico, dove l’arte diviene strumento di bellezza e consapevolezza.
La continua evoluzione della sua tecnica si manifesta in pennellate incredibilmente creative, cariche di significato. Ogni opera è un’esplosione di colori e forme allegoriche che non possono passare inosservate, evocando emozioni forti. In un periodo caratterizzato da disincanto, la sua arte si erge come un canto di colori, un abbraccio visivo che trasmette amore e speranza.
Le opere di Lusa esprimono un linguaggio visivo che sfida le convenzioni. Utilizzando il colore e le forme in modi inaspettati, riesce a creare un’esperienza unica per l’osservatore. Ogni quadro, carico di significato e poesia, invita a una riflessione profonda sulla condizione umana e sul nostro rapporto con l’universo.
In conclusione, il “PREMIO INTERNAZIONALE FEDERICO II E I POETI TRA LE STELLE” oltre che essere un riconoscimento per l’eccellenza artistica, è un invito a contemplare la bellezza e la complessità del mondo che ci circonda. Grazie a visionari artisti come Sergio Abbrescia, l’arte continua a brillare come una stella, guidandoci verso nuove prospettive e rivelando l’invisibile.