Pittore
Vive e lavora tra Monopoli e Milano dove risiede in studi operativi
Studio: Via San Mamete, 37/A – Milano
email: 1francotarantino@gmail.com
Tel. +39 328.8786353
Franco Tarantino è un artista la cui vita e opera si intrecciano in un dialogo costante tra le suggestioni delle sue radici pugliesi e l’energia pulsante della metropoli milanese. Radicato a Monopoli, un’affascinante cittadina affacciata sull’Adriatico, e allo stesso tempo attivo nella vibrante Milano, Tarantino ha costruito un percorso artistico ricco di esperienze espositive che spaziano dall’Italia all’estero, toccando paesi come Svizzera, Germania, Belgio, Francia, Spagna e Stati Uniti. Queste esperienze lo hanno portato a sviluppare una propria ideologia creativa, che si riflette nella sua arte figurativa e surreale, fortemente ispirata dai grandi maestri del Novecento come Pablo Picasso e Marc Chagall.
La sua formazione come disegnatore e incisore figurativo è marcata dalla ricerca incessante di colori e forme che attraversano i suoi lavori. Queste non sono semplicemente scelte estetiche, ma rappresentano un viaggio interiore, un’esplorazione dei sentimenti e delle emozioni che abitano il suo mondo artistico. Negli anni, Tarantino ha realizzato opere che vanno oltre la tradizionale incisione: i suoi quadri polimaterici, ricchi di tonalità vivaci e texture diverse, viaggiano tra il figurativo e l’astratto, dando vita a composizioni che catturano l’attenzione dello spettatore e lo invitano a immergersi in universi sensoriali unici.
Uno degli elementi caratteristici del suo repertorio artistico è il ricorso a temi e simboli ricorrenti, che vale la pena esplorare più a fondo. Prima di approdare a quel periodo “informale” che segna la sua attuale produzione, ricco di fluorescenze coloristiche ed emozioni inconsce, Tarantino ha utilizzato con costanza alcuni motivi che parlano della sua visione del mondo: L’Albero, La Donna, Il Cavallo, Don Chisciotte.
L’albero è un simbolo di vitalità, crescita e connessione. Nella cultura mediterranea, l’albero evoca anche un legame profondo con la terra e le tradizioni. Nei lavori di Tarantino, l’albero assume diverse forme e significati, rappresentando sia una presenza rassicurante che un punto di riferimento esistenziale. Le sue radici, spesso rappresentate in modo astratto, si intrecciano con i rami che si estendono verso il cielo, creando un dialogo tra terra e cielo, tra il visibile e l’invisibile. L’albero diventa quindi un simbolo di ricerca personale, di sviluppo spirituale e di interconnessione con il mondo circostante.
Altro tema ricorrente nell’opera di Tarantino è la figura femminile, rappresentata non solo come soggetto d’amore, ma anche come simbolo di forza, mistero e creatività. La donna nelle sue opere è spesso una musa, una fonte di ispirazione, ma anche una rappresentazione della dualità dell’essere – fragilità e potenza, dolcezza e determinazione. La sua rappresentazione varia, spaziando da figure eteree, quasi oniriche, a rappresentazioni che richiamano la forza della natura. Questa complessità rende le sue opere ancora più affascinanti, invitando lo spettatore a riflettere sul ruolo della donna nel contesto sociale e culturale.
Il cavallo, simbolo di libertà e potenza, riemerge come un altro motivo chiave nell’immaginario di Tarantino. Questo animale nobile rappresenta non solo la forza fisica ma anche la volontà di emergere e di superare le avversità. Nelle sue opere, il cavallo è spesso utilizzato per rappresentare un viaggio, sia esso interiore che esteriore, un cammino da percorrere. Attraverso la figura del cavallo, l’artista comunica una sensazione di movimento, di libertà e di scoperta, invitando lo spettatore a intraprendere un proprio viaggio visivo e emotivo.
Infine, la figura di Don Chisciotte, il celebre protagonista dell’opera di Cervantes, compare ripetutamente nel lavoro di Tarantino come simbolo dell’ideale romantico e della lotta contro le ingiustizie. Don Chisciotte è l’incarnazione del sogno, dell’illusione e della lotta indefessa per i propri ideali. Nelle opere di Tarantino, questo personaggio diventa un emblema della ricerca della bellezza e della verità in un mondo che spesso sembra ostile. La sua rappresentazione trasmette una profondità di sentimento e una voglia di resistenza che si riflettono nei colori vivaci e nelle forme dinamiche delle sue opere.
Oggi, Tarantino è in un periodo artistico che definisce come “informale”, caratterizzato da esplosioni di colori fluorescenti e giardini segnici. Questo passaggio rappresenta non solo un’evoluzione tecnica, ma un affinamento della sua sensibilità verso emozioni più profonde e sottili. Qui, la sua arte diventa un campo di esplorazione per le emozioni inconsce, dove le forme si dissolvono in vibrazioni cromatiche che evocano stati d’animo e impressioni anziché rappresentazioni concrete.
In questo contesto, gli elementi precedentemente esplorati – l’albero, la donna, il cavallo e Don Chisciotte – si reinterpretano e si fondono in un linguaggio visivo nuovo, dove il significato diventa fluido e aperto a molteplici interpretazioni. L’artista sembra chiedere allo spettatore di abbandonare la necessità di comprendere e di lasciarsi trasportare dall’emozione pura che le sue opere trasmettono.
Franco Tarantino, attraverso il suo percorso artistico, riesce a racchiudere in sé l’essenza della ricerca creativa contemporanea. I suoi temi e simboli ricorrenti ci offrono uno sguardo privilegiato sulla sua anima artistica, mentre la sua evoluzione verso l’informale ci invita a riflettere sull’importanza delle emozioni e dei colori nella nostra vita quotidiana. Dalla Puglia a Milano e oltre, l’arte di Tarantino è un viaggio che continua, arricchendosi di nuove esperienze e ispirazioni, sempre pronta a sorprendere e a emozionare.